Windows 8, le tre versioni per l'autunno
aprile 2012
archivio >>
La prima conferma riguarda il nome. Infatti l’atteso sistema Microsoft in arrivo il prossimo autunno si chiamerà
Windows 8. E’ vero che lo sapevamo già, ma è altrettanto certo che più di una volta l’azienda di Redmond ha cambiato nome ai software prima del rilascio definitivo. Non solo. Tramite il blog ufficiale, il colosso guidato da Steve Ballmer ha reso note le caratteristiche delle tre versioni disponibili al pubblico. Nulla si conosce riguardo ai
prezzi e chiariscono dalla sede milanese che: «quanto trapela sul web sono pure illazioni». Perché, come sempre, le cifre definitive saranno decise al momento della vendita.
Di sicuro viene confermato che diverse le versioni, disponibili per sistemi hardware a 32-64 Bit, consentiranno di gestire applicazioni e programmi sia in modalità touch, dunque sui nuovi schermi che supportano la nuova tecnologia, sia in modo tradizionale con tastiera e mouse. I progettisti Microsoft hanno dunque studiato un
eco-sistema informatico capace di gestire computer e dispositivi in mobilità come smartphone e tablet. Dunque sarà più facile in futuro sincronizzare dati e informazioni tra desktop e tavolette luminose. Ma anche scambiare notizie attraverso i Social Network. Un chiaro segnale di Microsoft per riappropriarsi delle quote di mercato erose negli ultimi tempi dagli sfiziosi sistemi Apple e Android.
Nel dettaglio la versione base, per utenti domestici, si chiamerà semplicemente Windows 8
(W8), verrà equipaggiata con il browser Explorer 10 potenziato in velocità e applicazioni touch. W8 sarà preinstallato su notebook e Pc, con la possibilità di cambiare la lingua senza resettare il computer e gestire più monitor in tempo reale. Utile per presentazioni e per operare con software grafici avanzati, ma anche videogame di ultima generazione che necessitano di più schermi.
La seconda versione è
Windows 8 Pro, risulta più completa, con una maggiore attenzione alla sicurezza. Dunque rivolta a un’utenza professionale che usa programmi con crittografazione avanzata per proteggere le informazioni. E’ previsto il funzionamento come desktop remoto, per condividere a distanza informazioni presenti su altri computer. Infine
Windows RT (Run time), progettato per gestire i cosiddetti processori Arm (Advanced risc machine). Quelli sviluppati per dispositivi mobili a basso consumo energetico.
Già oggi chi volesse provare il nuovo W8 può scaricare la versione beta dal sito Microsoft, rilasciata in occasione dell’ultimo Mobile World Congress di Barcellona. Testata fino a fine febbraio da oltre 3 milioni di sviluppatori nel mondo. Il consiglio è quello di tenere Windows 7 e aggiungere la nuova versione eseguendo una partizione dell’hard disk. In questo modo potrete fare un
confronto diretto e valutare le novità, riservandovi di disinstallare W8 in ogni momento. Per sicurezza eseguite prima una copia di backup dei file di lavoro.